Vegetazione arborea bellunese

Sezione di tronco di larice in cui risultano evidenti 99 anelli annuali di accrescimento. (foto S. De Bona)

Successione altitudinale della vegetazione
      Nella parte superiore del pannello è rappresentata schematicamente la successione della vegetazione in relazione all’altitudine; partendo dai boschi riparali e di fondovalle si arriva fino all’orizzonte alpino superiore privo di vegetazione.
      Sotto è appesa una sezione trasversale di un tronco di larice di 70-80 cm di diametro in cui sono ben leggibili gli anelli di accrescimento annuo. In basso è presente una sezione longitudinale di un tronco di larice di minori dimensioni.

Vegetazione arborea bellunese
     Nelle due bacheche sono collocate numerose foto di piante erbacee, di alberi e d’ambienti, secondo un ordine che segue la successione altitudinale dal fondovalle alla fascia subalpina. Si parte dagli ambienti palustri (Nymphaea alba e Scirpus lacustris) e, passando per le principali essenze guida delle più importanti associazioni vegetali dei boschi bellunesi (Carpino nero, Carpino bianco, Pino silvestre, Faggio, Abete rosso, Larice, Pino mugo), si arriva fino alla prateria alpina. Accompagna le foto una legenda in cui è spiegata a grandi linee la successione vegetazionale in provincia.